cicoria

(Cichorium intybus)
cicoria (Cichorium intybus)

Le radici di cicoria, che ne rappresentano la parte più utilizzata a scopo medicinale, contengono sia sostanze zuccherine che sostanze amare, oltre ad alcuni derivati dell'acido caffeico. Per quanto riguarda i sali minerali, la cicoria contiene potassio, calcio e ferro. Il sapore amaro della cicoria è dovuto alla presenza di acido cicorico. Per quanto riguarda le vitamine, la cicoria contiene vitamina C, vitamina B, e le vitamine P e K. L'uso dell'infuso della radice tostata ha origini molto antiche e risale al 1500. È diventato famoso nel periodo napoleonico e poi durante la Seconda guerra mondiale come surrogato del caffè di gusto gradevole e privo di caffeina. Alla radice di cicoria vengono attribuite proprietà digestive ed epatobiliari, e si dice che sia in grado di stimolare la funzionalità delle vie urinarie. È anche un diuretico naturale, in quanto può favorire il drenaggio dei liquidi corporei. Può avere un effetto positivo sul volume e sulla consistenza delle feci. Grazie alla sua capacità di regolare il transito intestinale, è un ottimo prebiotico, contribuendo quindi all’equilibrio della flora intestinale.