Le prime notizie sull'esistenza della stevia rebaudiana risalgono al suo uso da parte degli indigeni Guaranì che la chiamavano “caà-ehe” (erba dolce) e la utilizzavano per coprire il gusto amaro dell'ilex paraguayensis con cui si preparava un infuso eccitante chiamato "mate". La stevia è una pianta la cui fama è legata al suo utilizzo come dolcificante: la sua più grande proprietà, infatti, è racchiusa quasi interamente nelle piccole foglie, che hanno il potere di dolcificare circa duecento volte più del comune saccarosio (lo zucchero più usato)! Questo fattore, abbinato all’assenza di potere nutrizionale, ne ha decretato il successo come dolcificante naturale con zero calorie. Può essere consumata senza problemi anche da diabetici e in generale da chi ha disturbi simili connessi con il consumo degli zuccheri.
N.B. Ci teniamo a precisare che noi utilizziamo esclusivamente le foglie della stevia rebaudiana. Non si tratta quindi di un edulcorante ottenuto artificialmente da estratti della pianta. In tal caso la lista ingredienti riporterebbe la dicitura “glicosidi dello steviolo” e il gusto ricorderebbe quello della liquirizia.