Il carciofo è una pianta, importata in Occidente intorno al 1200, oggi ampiamente coltivata a scopo alimentare e terapeutico a seconda della parte della pianta. Il ricettacolo del fiore del carciofo è infatti comunemente impiegato in cucina, mentre in fitoterapia sono da sempre utilizzate le foglie le cui proprietà benefiche sono note fin da tempi antichi. Le foglie di carciofo, che contengono flavonoidi, vitamine e minerali, hanno funzione depurativa, digestiva, epatica e antiossidante. Inoltre, possono favorire l’eliminazione dei gas intestinali e il metabolismo dei lipidi. I capolini, oltre a svolgere un’azione digestiva ed epatica, possono contribuire al drenaggio dei liquidi corporei e alla funzione delle vie urinarie.